Santa Maria de Stampatis, detta Madonna della Pace, sorge a strapiombo sulla valle. Le origini sono attribuite agli abitanti della contrada “Stampa”, sita in Cuffiano, che dopo una lunga pestilenza si recarono a pregare nel bosco dove trovarono il simulacro della santissima Vergine proveniente dall’oriente e di origine romano-bizantina. Tale statua fu portata a Morcone e gli stessi abitanti eressero una chiesa in onore della Madonna. Due pergamene (1309 e 1369), ben conservate, attestano che dopo San Salvatore, la Madonna della Pace è la chiesa più antica; risale, infatti, al 1100. Rasa al suolo da un terremoto del 1668, ne restò intatta solo la prodigiosa immagine della Madonna col Bimbo e il ramo d’ulivo. Fu ricostruita nel 1770 col nome “della Pace”. Il parroco durante le funzioni era coadiuvato da quattro cappellani. Nel 1775, per una siccità, la statua lignea della Madonna fu portata, per la prima volta, in processione, affinché piovesse. Dato che ciò avvenne, la devozione aumentò e la chiesa divenne Santuario. Durante la prima guerra mondiale, dei soldati donarono alla chiesa una “bombarda”, che fu posta sul campanile per scongiurare la guerra. La statua della Madonna uscì per la seconda volta nel 1948 per essere incoronata tra una moltitudine di persone. All’interno, la chiesa presenta tre navate e due sagrestie. Il campanile è a forma di cupola; sottostante la chiesa vi è un’altra chiesa incorporata, detta San Nicola. La chiesa della Madonna della Pace è l’unica che ha l’ingresso rivolto verso il castello invece che a valle