I ruderi presenti nell’area del Castello medievale indicano la successione di diversi fasi costruttive.In origine attorno alla sommità del colle, si struttura un terrazzamentoin opera poligonale, da considerarsi quale acropoli fortificata di un insediamento che occupa l’intera collina già fase sannitica (IV-III sec. a.C.).Riutilizzando il terrazzamento poligonale, in fase medievale probabilmente durante la dominazione longobarda, venne eretto un castello, di cui restano lacerti di mura in elevazione, il portale, resti interrati di alcuni vani e ruderi di torre angolare, attribuiti alla successiva sistemazione di epoca normanna. La prima menzione del Castello risale al 1122; il disegno di una mappa di fine Cinquecento ne mostra la cospicua dimensione, che ne suggerisce un antico utilizzo abitativo. Qui avrebbe infatti soggiornato per oltre un anno (1380-1381), la regina Margherita di Durazzo con i suoi figli, durante la guerra dinastica che vide vincitore il coniuge Carlo III d’Angiò.